Covid-19: contagiato il 10% dei pazienti oncologici

18 settembre 2020 – In Italia si stima che circa il 10% delle persone con tumore sia stato contagiato dal Covid-19, pari a 350mila cittadini. E’ quanto reso noto dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) in occasione dell’apertura del Congresso della Società Europea di Oncologia Medica (ESMO), al via da domani al 21 settembre in forma virtuale. “Studi hanno evidenziato che i pazienti oncologici non presentano un rischio di infezione da Covid-19 maggiore di quello della popolazione non colpita da cancro – afferma il prof. Saverio Cinieri, Presidente Eletto AIOM -. Vi è però una maggiore pericolosità dell’infezione in queste persone, in cui il decorso sfavorevole del virus (in termini di ricovero in terapia intensiva e decesso) è più frequente rispetto a quanto registrato nella popolazione non-neoplastica”. In particolare, una revisione sistematica di 52 studi, pubblicata sul European Journal of Cancer, ha considerato 18.650 pazienti oncologici colpiti dal virus: 4.243 sono deceduti, con un tasso di mortalità complessivo pari al 25,6%.

“Questi risultati mostrano chiaramente come la mortalità sia alta nei pazienti onco-ematologici – conclude il prof. Giordano Beretta, Presidente Nazionale AIOM -. Il cancro andrebbe pertanto considerato tra i fattori di rischio per le complicanze da Covid-19. Questi dati impongono un’attenzione ancora maggiore sulla necessità di proseguire le cure oncologiche nel contesto più sicuro possibile, cercando di mettere in atto tutte quelle procedure appropriate per prevenire i rischi di infezione da SARS-CoV-2 nei pazienti oncologici e, allo stesso tempo, trattare tempestivamente l’infezione in coloro che la sviluppano. In questo contesto, le raccomandazioni emanate da AIOM e altre società scientifiche internazionali affiancano e ricalcano i dati di letteratura che stanno emergendo”.

FONTE: AIOM

 

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