Influenza: ISS, 296mila casi in ultimi 7 giorni
aprile 2022 – “Sale ancora la curva epidemica delle sindromi simil-influenzali” nella settimana dal 21 al 27 marzo, “anche se con minore intensità”, pur restando “sopra la soglia epidemica. Il livello di incidenza è pari a 5,0 casi per mille assistiti”, contro i 2,79 casi/mille registrati nello stesso periodo della stagione 2019-20, l’ultima in cui è stata osservata un’epidemia di influenza, per 2 anni praticamente ‘cancellata’ da Covid e ora tornata.
E’ quanto emerge dall’ultimo bollettino della rete di medici sentinella Influnet, che fa capo all’Istituto superiore di sanità. “Nella dodicesima settimana del 2022 – si legge nel report – i casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 296mila, per un totale di circa 5 milioni e 354mila casi a partire dall’inizio della sorveglianza”. “Cresce anche la presenza dei virus dell’influenza nei campioni analizzati”, riporta il bollettino: nell’ultima settimana “il 35% dei tamponi” esaminati “è risultato positivo ai virus influenzali (10% dall’inizio della sorveglianza)”. L’incidenza risulta “in lieve aumento maggiormente nei bambini sotto i 5 anni”, la fascia 0-4, pari a 15,46 casi per mille assistiti; nella fascia d’età 5-14 anni il dato è di 7,51/mille; nei 15-64enni di 4,44/mille, mentre tra gli over 65 anni di 2,11/mille. Nella settimana valutata, in 7 regioni/province autonome italiane (Bolzano, Veneto, Lazio, Molise, Campania, Basilicata, Sardegna), tra quelle che hanno attivato la sorveglianza Influnet (tutte tranne Valle d’Aosta e Calabria), il livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali è sotto la soglia basale (3,16 casi per mille assistiti), spiega il bollettino precisando comunque che l’incidenza osservata in alcune regioni è fortemente influenzata dal ristretto numero di medici e pediatri che hanno inviato, al momento, i loro dati.