Lichen scleroatrofico, terapie mirate e chirurgia rigenerativa: “Riparano i danni e le cicatrici che minano la vita dei pazienti”

Roma, 25 febbraio 2022. Riparare il danno ai tessuti danneggiati dal lichen scleroatrofico, malattia infiammatoria cronica rara che coinvolge soprattutto cute e mucose dell’area ano-genitale per consentire ai malati una vita il più possibile normale. Il lichen (LSA) va combattuto rapidamente e con ogni mezzo, sia utilizzando le terapie locali con cortisone che le tecniche della chirurgia rigenerativa, cioè microinnesti di tessuti adiposi prelevati dallo stesso paziente e iniezioni di PRP, plasma ricco di piastrine, perché la sofferenza e il disagio aumentano nelle fasi più avanzate della malattia. Sono sempre più numerosi i casi che arrivano all’osservazione del medico, fino a qualche anno fa spesso sottodiagnosticata per pudore o per diagnosi tardive. “Negli Usa si calcola che l’1,7% delle donne che si rivolge al ginecologo abbia un problema di lichen scleroatrofico.  – spiega il dr. Francesco Casabona, chirurgo plastico di Genova che da anni si occupa della patologia – Oltre ai classici  trattamenti locali con cortisonici ultrapotenti – che non hanno però effetti sugli esiti cicatriziali della malattia e a lungo andare causano effetti collaterali importanti – utilizziamo tecniche di chirurgia plastica rigenerativa sempre più mirate e miniinvasive, con fattori biologici presi dal nostro corpo, simili alle metodiche utilizzate per trattare ulcere, ustioni o danni da radioterapia. Non è un approccio nuovo ma, unendo le competenze di team multidisciplinari, otteniamo buoni risultati sui sintomi.” Che cosa è cambiato dunque nella chirurgia rigenerativa in questi ultimi anni? “Gli interventi sono sicuramente molto meno invasivi, come il micro lipofilling e l’uso di PRP (plasma ricco in piastrine) – spiega ancora il dr. Casabona – nello stesso intervento si iniettano con due siringhe diverse il grasso prelevato dal paziente e il plasma ricco in piastrine, che si ottiene tramite un prelievo di pochi cc e poi centrifugato. Ma è recente il riconoscimento dell’importanza, nel decorso post-operatorio, del lavoro di fisioterapiste specializzate nel pavimento pelvico nel migliorare i risultati e mantenerli nel tempo. Ci siamo resi conto che la fisioterapia non è un approccio valido solo in ortopedia ma funziona molto efficacemente anche nei pazienti che devono riacquisire una normale attività sessuale.” Fisioterapia e approccio multidisciplinare con altre figure come il dermatologo, il ginecologo, se esistono problematiche associate all’invecchiamento e alla menopausa, funzionano anche per la prevenzione tumori cutanei. “Le pazienti affette da lichen possono infatti avere un rischio tra il 4 e il 6% di sviluppare tumore vulvare – precisa il dr. Casabona – ma la mortalità può essere azzerata dai controlli periodici. Per i maschi, infine, è indispensabile il parere dell’urologo: in prima battuta si può ricorrere alla circoncisione per evitare la fimosi o problematiche dell’uretra.”  “Per combattere il lichen scleroatrofico vorremmo anche sottolineare l’importanza dello psicologo soprattutto per i pazienti più giovani – conclude la presidente dell’associazione LISCLEA Muriel Rouffaneau – perché all’inizio possono subire un vero e proprio trauma causato dai sintomi della malattia e dai suoi risvolti umani ed emotivi.  Sono tante le persone che si rivolgono oggi alla nostra associazione, molte sono depresse e per questo vanno aiutate da psicologi formati per affrontare questa malattia”.

News
Panoramica privacy
La Pelle SiCura

Questo sito utilizza i cookies per migliorare la tua esperienza di navigazione sul sito. Di questi, i cookies che sono categorizzati come necessari sono memorizzati nel tuo browser come essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito. Usiamo inoltre cookies di terze parti che possono aiutarci ad analizzare e capire capire come usi il sito. Questi cookies saranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Inoltre hai anche dei cookies opzionali. Ma la disattivazione di questi cookies potrebbe avere effetti sulla tua esperienza di navigazione.

Per saperne di più sulla nostra cookie policy clicca qui: Privacy & Cookies Policy

Cookie necessari

I cookies necessari sono necessari per le funzionalità del sito. Questa categoria include solo i cookies per le funzionalità di base e sulla sicurezza del sito. Questi cookies non memorizzano nessun dato personale.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Qualsiasi cookies non necessario alle funzionalità del sito, vengono usati per memorizzare dati personali via analytics, pubblicità e altri.