Prevenire i danni alla pelle nei luoghi di lavoro

Il lavoratore ha il dovere di proteggere i suoi dipendenti e sé stesso dai rischi sul posto di lavoro. I dipendenti hanno anche la responsabilità di proteggere sé stessi e gli altri.

Se non gestiti correttamente, i problemi di irritazione cutanea possono avere un impatto considerevole sui lavoratori.

Pericoli comuni per la pelle.

I dipendenti sono a rischio se entrano in contatto con sostanze che sono

  • corrosive
  • irritanti
  • dannose
  • sensibilizzanti
  • tossiche o molto tossiche.

Alcune sostanze possono causare problemi  se vengono a  contatto con la pelle, ad esempio di braccia o gambe. Ma possono anche essere trasferite  dalle mani ad altre parti del corpo, inclusi occhi o bocca ecco perchè è necessario prestare moltissima attenzione.

Quali condizioni di lavoro possono portare a problemi alla pelle?

  • Temperature dell’acqua molto calda o molto fredda,
  • Non utilizzare prodotti per il lavaggio delle mani o creme barriera,
  • Lavaggio eccessivo delle mani o non asciugarle completamente,
  • Lavoro in cui le mani o altre parti del corpo sono bagnate o in acqua per periodi di tempo prolungati
  • Esposizione al sole o ai raggi ultravioletti senza un’efficace applicazione di un’adeguata protezione solare.

I problemi della pelle possono verificarsi anche attraverso l’esposizione a

  • depositi, come la polvere.
  • emissioni, ad esempio di  fumi,
  • schizzi quando si versano o si mescolano liquidi,
  • contaminazione di superfici o materiali, ad esempio indumenti o attrezzature di lavoro.

E’ di fondamentale importanza effettuare una valutazione dei rischi.

Se non è possibile evitare i rischi per la pelle, il modo migliore per scoprire i pericoli nella propria organizzazione e come affrontarli è confrontarsi con il personale ed eseguire una seria ed appropriata valutazione dei rischi.

La pelle si cura  e si mette  in sicurezza anche nei luoghi di lavoro.

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