Psoriasi: in tutto il mondo colpite oltre 100 milioni di persone

2 febbraio 2021 – La psoriasi è una malattia immunomediata cronica e sistemica che altera la qualità della vita, la salute fisica e la produttività del lavoro. Colpisce almeno 100 milioni di persone in tutto il mondo, di cui fino al 90% ha la psoriasi volgare, nota anche come psoriasi a placche, che è classificata da placche rotonde o ovali ricoperte da scaglie bianche argentee. Questa condizione può portare allo stigma sociale che può causare disagio psicologico, mentre il dolore associato può causare disabilità funzionale. La psoriasi è anche associata a comorbidità come malattie cardiovascolari, sindrome metabolica, obesità, diabete, depressione, tumori maligni e malattie infiammatorie intestinali.

La Bristol Myers Squibb sta portando avanti con successo un studio su deucravacitinib per la psoriasi a placche da moderata a grave. Lo studio, noto come POETYK PSO-1, ha testato la sicurezza e l’efficacia di deucravacitinib rispetto a placebo e apremilast (Otezla, Amgen). In totale, 666 partecipanti che vivevano con psoriasi a placche da moderata a grave sono stati inclusi nello studio multicentrico, in doppio cieco e controllato con placebo. Alla fine dello studio di 16 settimane, la maggior parte dei pazienti aveva un punteggio PASI (Psoriasis Area and Severity Index) di 75, il che significa che avevano ottenuto un miglioramento di almeno il 75% nel PASI. Secondo lo studio, il profilo di sicurezza era coerente con i risultati di fase 2 riportati.

La Bristol Myers Squibb sta confermando che i risultati che si stanno ottenendo sono incoraggianti sia sotto il profilo di efficacia che su quello della sicurezza.

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