Alopecia Areata

Come si manifesta
E’ una patologia autoimmune e quindi determinata da un errore di risposta del nostro sistema immunitario. Può essere associata ad altre malattie autoimmuni e non sempre è irreversibile. L’Alopecia Areata può essere anche uno degli effetti collaterali di alcuni trattamenti anti-tumorali (chemioterapia, immunoterapia o terapie mirate).

Cosa ci dice la scienza
La malattia condiziona negativamente la qualità di vita della persona colpita e può avere risvolti negativi sia a livello fisico che psicologo. Aggredisce le cellule del pelo o del follicolo del pelo provocando la caduta di peli (anche di barba, sopracciglia e ciglia) e capelli. Nell’oltre 90% dei casi ad essere colpito è il cuoio capelluto (a chiazze o nella totalità) mentre le altre aree pilifere possono essere interessate congiuntamente o isolatamente. Nelle ciglia, l’alopecia areata provoca una caduta che interessa sia la palpebra superiore che quella inferiore. Determina una forte sensazione di fastidio perché gli occhi senza ciglia sono privi di protezione alla polvere, al vento o alla luce.

Alopecia Areata

Prevalenza
La patologia colpisce fino al 4% della popolazione italiana e più esposti al rischio d’insorgenza sono i giovani. Si calcola che il 60% dei pazienti ha meno di 30 anni e sono ugualmente ripartiti tra uomini e donne. Quando un genitore è affetto la probabilità per i figli di svilupparla cresce del 6%. La grande maggioranza dei malati presenta una o poche aree alopeciche mentre fino al 30% dei casi la patologia si evolve e colpisce zone più estese. L’1% dei pazienti è interessato da alopecia areata universale e quindi dalla perdita completa di tutti i capelli e i peli corporei. Molto alti risultano i tassi di recidiva: del 50% a 5 anni, dell’80% a 10 anni e del 100% a 20 anni.

Diagnosi
E’ fondamentale sottoporsi ad una visita con uno specialista dermatologo in caso di caduta anomala dei capelli. Per una diagnosi precisa è poi possibile utilizzare alcuni esami come la dermoscopia del cuoio capelluto, l’esame istologico o l’esame micologico.

Terapie
Non esistono terapie risolutive in grado di far guarire completamente dalla malattia. Sono tuttavia disponibili diverse tipologie farmaci che possono stimolare la ricrescita di peli e capelli. I più utilizzati sono i corticosteroidi che di solito vengono iniettati al paziente nelle zone colpite dall’alopecia. In alternativa si può ricorre all’immunoterapia topica che consiste nell’indurre ad una dermatite allergica attraverso la somministrazione di sostanze chimiche sintetizzate.