Come si manifesta
Si caratterizza dalla presenza di pomfi e angioedemi (lesioni e bolle) sulla pelle di colore rosa o rosso che hanno un diametro variabile (da pochi millimetri a una decina di centimetri). Possono comparire in quasi tutti i punti della pelle ma incluso il palmo delle mani, cuoio capelluto, piante dei piedi. Un altro sintomo usuale è il forte prurito che tende a diventare più intenso e fastidioso durante la sera e la notte.
Cosa dice la scienza
Nella metà dei pazienti è presente anche l’angioedema che si caratterizza da gonfiore senza eritema e prurito. Si parla di orticaria cronica quando il disturbo dura più di sei settimane. La qualità della vita nei pazienti che hanno una sintomatologia cronica è fortemente compromessa.
Prevalenza
Colpisce circa il 0,1% della popolazione generale ma il numero complessivo di casi potrebbe essere più alto. La orticaria cronica interessa soprattutto gli adulti di sesso femminile ed è più grave poco prima e durante il periodo delle mestruazioni. Non è stata dimostrata la familiarità della malattia.
Diagnosi
E’sufficiente una visita con il medico di medicina generale o con uno specialista dermatologo per avere una diagnosi. A volte possono essere necessari alcuni test allergologici cutanei e esami del sangue per verificare se sono presenti altri problemi di salute (come la presenza di malattie autoimmuni sistemiche o allergie alimentari).
Terapie
Il trattamento farmacologico è basato sulla somministrazione di immunomodulatori e antistaminici H1. Sono terapie da assumere tutti i giorni, dietro prescrizione medica, e sono in grado di controllare i sintomi primo fra tutti il forte prurito e i pomfi. Quando invece la patologia è particolarmente grave, aggressiva e fastidiosa al paziente è necessario somministrare steroidi sistemici, ciclosporina o farmaci più potenti come gli anticorpi monoclonali. Scopo delle terapie è controllare in maniera rapida e completa i sintomi.