Ecco quando e come la pelle diventa una “spia” di gravi malattie
25 gennaio 2021 – Stai notando cambiamenti repentini sulla tua pelle come, per esempio, modifiche al colore o allo spessore? La prudenza non è mai troppa e quindi vanno segnalati tempestivamente ad un medico. Potrebbe trattarsi di piccoli problemi di salute di facile risoluzione (come una dermatite da contatto). Oppure dietro a sintomi, apparentemente insignificanti, si possono nascondere alcune gravi malattie.
“La nostra pelle è una finestra da cui possiamo osservare l’intero organismo – afferma il prof. Franco Rongioletti, Direttore della Clinica Dermatologica Università degli Studi di Cagliari e Membro del Comitato Scientifico de LaPelleSiCura -. E’ quindi necessario salvaguardarla, osservarla e raccogliere i segni, a volte anche minimi, che ci dà. Questo è compito può essere svolto dallo stesso paziente che deve segnalare tempestivamente quei sintomi fondamentali per arrivare, il prima possibile, all’individuazione delle patologie”. Ecco alcuni esempi di come la pelle possa essere una “spia” di malattie interne:
• Cancro: alcuni segni possono rilevare la presenza di neoplasie all’apparato digerente. L’acantosi nigricans è quasi sicuramente l’espressione di un tumore dello stomaco. Si manifesta quando la pelle (a livello di ascelle, inguine o quella intorno a labbra e capezzoli) diventa scura e/o dura
• Covid-19: fin dall’inizio della pandemia è stato notato come vi siano alcuni segni cutanei legati al contagio. Per esempio il virus determina delle lesioni rosse (alle mani o ai piedi) simili ai geloni che vengono in inverno. Questi sintomi tendono a manifestarsi senza che vi siano la febbre o gravi disturbi respiratori. A volte invece si verificano eruzioni cutanee molto simili a quelle della varicella. Quest’ultime però tendono a comparire di solito dopo i problemi respiratori
• Malattie del fegato: l’avvisaglia più frequente è l’ittero e quindi la colorazione giallastra della pelle. Può essere la manifestazione più evidente di patologie come le epatiti. Oppure è il sintomo di un tumore del pancreas, una neoplasia molto insidiosa e difficile da trattare anche a causa delle diagnosi tardive