Dermatite Atopica
Come si manifesta
Viene chiamata anche eczema atopico (o eczema costituzionale) ed è una patologia infiammatoria della cute. Nella maggior parte dei casi chi ne soffre ha la pelle secca, a causa di un difetto del suo contenuto lipidico e per questo estremamente sensibile e facilmente irritabile.
Cosa dice la scienza
La dermatite atopica non può essere considerata in senso stretto come una allergia tuttavia è spesso associata a malattie allergiche (come asma bronchiale, rinite e congiuntivite allergiche). Inoltre può essere aggravata da infezioni ricorrenti d’origine batteriche, virali e fungine. Si manifesta in modi diversi e nella sua forma classica si esprime con arrossamento, crostosità, micro-desquamazione e prurito intenso. Il quadro clinico può cambiare con l’età del paziente: nei primi mesi di vita sono più spesso colpiti il volto (specialmente le guance), il cuoio capelluto e la piega del collo, mentre risulta generalmente risparmiata l’area coperta dal pannolino. Dopo il primo anno di età le sedi maggiormente interessate sono il viso, le mani, le pieghe dei gomiti e delle ginocchia. Si possono associare lesioni croniche in cui la cute appare ispessita, con accentuazione dei solchi della pelle e numerose escoriazioni dovute al grattamento continuo per l’intenso prurito. Negli adulti invece le manifestazioni riguardano prevalentemente mani, volto, palpebre, grandi pieghe, anche se la patologia non disdegna altre sedi.
Prevalenza
E’ la malattia dermatologica più diffusa tra i bambini e si calcola che ne colpisca uno su dieci. Nel 90% dei casi l’esordio è nei primi 5 anni di vita, nel 65% invece durante il primo anno di vita. Tende a regredire nel tempo, soprattutto all’inizio dell’età scolare e durante l’adolescenza. Tuttavia in circa il 40% dei casi persiste dopo la pubertà e nell’età adulta. La familiarità è dimostrata in oltre il 70% dei casi. I fattori scatenanti sono alcuni alimenti, sostanze inalanti, utilizzo di detergenti irritativi, non si escludono cause emozionali.
Diagnosi
La dermatite atopica mina seriamente la qualità di vita. Il prurito grave ed incessante può rendere difficili azioni quotidiane come lo studio, il lavoro, la vita relazionale. La perdita di sonno e la stanchezza a lungo andare compromettono le relazioni sociali. La diagnosi viene effettuata solitamente attraverso un esame istologico e non servono altri test di laboratorio.
Terapie
Le cure della dermatite atopica può prevedere il ricorso a trattamenti antifiammatori topici oppure a trattamenti sistemici (soprattutto nei casi più gravi). Negli ultimi anni sono stati messi a punto dei farmaci biologici che hanno dimostrato la loro efficacia nei pazienti adulti. Per le forme moderate croniche nei malati d’età superiore ai 12 anni può essere prescritta la fototerapia. Gli antistaminici invece sono indicati per ridurre il prurito e favorire il sonno durante i periodi di acuzie. I probiotici orali favoriscono la prevenzione della patologia se vengono assunti a partire dal terzo trimestre di gravidanza e durante l’allattamento.